gennaio mi parla di Te
Osservo dietro i vetri appannati
alle soglie di un nevoso Gennaio
alberi stanchi
braccia aperte sul mondo
a sorreggere il peso dei giorni
animali affamati
che lasciano impronte
per la frenetica ricerca di cibo
cataste di legna
ordinate
in attesa del sacrificio
come piramidi dal cilindrico tassello
anche il corso d'acqua
si è cambiato d'abito
lasciando la frusciante seta estiva
appesa al monte
in cambio del ruvido ghiaccio invernale.
Tutto parla di Te
tutto riconduce a Te
tutto questo silenzio è parte di Te
così in questo quotidiano scorrere
riesci a colmare
misteriosamente
il mio vuoto interioriore
Osservo dietro i vetri appannati
alle soglie di un nevoso Gennaio
alberi stanchi
braccia aperte sul mondo
a sorreggere il peso dei giorni
animali affamati
che lasciano impronte
per la frenetica ricerca di cibo
cataste di legna
ordinate
in attesa del sacrificio
come piramidi dal cilindrico tassello
anche il corso d'acqua
si è cambiato d'abito
lasciando la frusciante seta estiva
appesa al monte
in cambio del ruvido ghiaccio invernale.
Tutto parla di Te
tutto riconduce a Te
tutto questo silenzio è parte di Te
così in questo quotidiano scorrere
riesci a colmare
misteriosamente
il mio vuoto interioriore
di sabrina balbinetti
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