mercoledì 20 novembre 2013

I lavori aperti dal cardinale Ouellet

Per rilanciare Aparecida

Rilanciare il dinamismo missionario della Conferenza di Aparecida, sulla scia del primo Papa latinoamericano e attraverso l’intercessione della Madre di Dio. È l’obiettivo del pellegrinaggio-incontro che si apre oggi, sabato 16 novembre, a Città Il cardinale Bergoglio durante la Conferenza di Aparecida del maggio 2007del Messico sul tema «Nostra Signora di Guadalupe, stella della nuova evangelizzazione nel continente americano». All’inizio dei lavori viene trasmesso un video messaggio di Papa Francesco. Poi, fino a martedì 19, si susseguiranno momenti riflessione e di preghiera. Il compito di tirare le fila dell’incontro spetta al cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i Vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina che ha promosso l’iniziativa, con la collaborazione dei Cavalieri di Colombo, del santuario mariano e dell’istituto superiore di studi guadalupani.
Le quattro relazioni fondamentali sono tenute dagli arcivescovi Tempesta di Rio de Janeiro e Chaput di Philadelphia; dal direttore degli istituti guadalupani, monsignor Chavez, e dal cavaliere supremo dei Cavalieri di Colombo, Anderson. I lavori si articolano in quattordici gruppi di studio e lunedì 18 è prevista una tavola rotonda con la partecipazione dei cardinali O’Malley, arcivescovo di Boston, Robles Ortega, arcivescovo di Guadalajara, e Rodríguez Maradiaga, arcivescovo di Tegucicalpa. A conclusione, un incontro di congedo moderato dal segretario della Pontificia Commissione per l’America Latina, Carriquiry.
A presentare motivazioni e obiettivi del pellegrinaggio-incontro è il cardinale Ouellet.  «Nostra Signora di Guadalupe — spiega — è chiamata stella della prima evangelizzazione del continente americano. Leggevo nel libro dell’arcivescovo di Los Angeles, monsignor Gómez, sulle migrazioni e il futuro degli Stati Uniti, che le apparizioni di Nostra Signora di Guadalupe costituiscono l’evento fondante del Nuovo Mondo, tanto del nord, come del centro e del sud del continente». Così «siamo venuti a pregare Nostra Signora in questa casa dove ha suggellato una particolare alleanza con i nostri popoli».
 
17 novembre 2013
L'Osservatore Romano

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