Uno strano tipo
Gesù esce dagli schemi delle carte d'identità stabilite dagli uomini.
Non corrisponde alle aspettative e alle condizioni prefissate da tempo.
Crea scompiglio attorno a sè e non si attiene alle attese prestabilite.
Il potere umano non sa più come affrontarlo: non ne trova gli strumenti.
Un drappello di guardie si trova in difficoltà ad applicare la ferrea regola.
Uno studioso tra gli studiosi della legge ebraica mette tutti loro in crisi.
"Gesù"
Non segue le mie regole, non si attiene alle mie aspettative, esce dai miei schemi, non può essere ricondotto a me, il mio potere non ha nessun potere su di Lui, crea scompiglio dentro il sistema prefissato della religione, non segue il solito percorso della fede collaudata, non ho strumenti adeguati e sicuri per trattenerlo, non segue le mie attese, e io non so quali siano le sue, studiandolo come fenomeno c'è proprio da perdere la testa, da andare in crisi...
Allora, che fare?
Ognuno se ne va al proprio lavoro, alle proprie occupazioni, al proprio destino, lasciando per il momento tutto in sospeso, facendo finta di non averlo incontrato, rimandando la questione di Lui a un'altra occasione.
Intanto, i dubbi si propagano nel mio sistema di vita, nel mio settore privato, personale, famigliare, sociale, religioso...tutto viene intaccato da una specie di dubbio che raggiunde ogni livello: che sia proprio Lui?
Gesù esce dagli schemi delle carte d'identità stabilite dagli uomini.
Non corrisponde alle aspettative e alle condizioni prefissate da tempo.
Crea scompiglio attorno a sè e non si attiene alle attese prestabilite.
Il potere umano non sa più come affrontarlo: non ne trova gli strumenti.
Un drappello di guardie si trova in difficoltà ad applicare la ferrea regola.
Uno studioso tra gli studiosi della legge ebraica mette tutti loro in crisi.
"Gesù"
Non segue le mie regole, non si attiene alle mie aspettative, esce dai miei schemi, non può essere ricondotto a me, il mio potere non ha nessun potere su di Lui, crea scompiglio dentro il sistema prefissato della religione, non segue il solito percorso della fede collaudata, non ho strumenti adeguati e sicuri per trattenerlo, non segue le mie attese, e io non so quali siano le sue, studiandolo come fenomeno c'è proprio da perdere la testa, da andare in crisi...
Allora, che fare?
Ognuno se ne va al proprio lavoro, alle proprie occupazioni, al proprio destino, lasciando per il momento tutto in sospeso, facendo finta di non averlo incontrato, rimandando la questione di Lui a un'altra occasione.
Intanto, i dubbi si propagano nel mio sistema di vita, nel mio settore privato, personale, famigliare, sociale, religioso...tutto viene intaccato da una specie di dubbio che raggiunde ogni livello: che sia proprio Lui?
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