Tempo di Quaresima
1) Preghiera
Dio onnipotente e misericordioso,
concedi ai tuoi fedeli
di essere intimamente purificati
dall’impegno penitenziale della Quaresima,
per giungere con spirito nuovo
alle prossime feste di Pasqua.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
concedi ai tuoi fedeli
di essere intimamente purificati
dall’impegno penitenziale della Quaresima,
per giungere con spirito nuovo
alle prossime feste di Pasqua.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
2) Lettura
Dal Vangelo secondo Matteo 21,33-43.45-46
In quel tempo, Gesù disse ai principi
dei sacerdoti e agli anziani del popolo: “Ascoltate un’altra parabola:
C’era un padrone che piantò una vigna e la circondò con una siepe, vi
scavò un frantoio, vi costruì una torre, poi l’affidò a dei vignaioli e
se ne andò.
Quando fu il tempo dei frutti, mandò i
suoi servi da quei vignaioli a ritirare il raccolto. Ma quei vignaioli
presero i servi e uno lo bastonarono, l’altro lo uccisero, l’altro lo
lapidarono.
Di nuovo mandò altri servi più numerosi dei primi, ma quelli si comportarono nello stesso modo.
Da ultimo mandò loro il proprio figlio
dicendo: Avranno rispetto di mio figlio! Ma quei vignaioli, visto il
figlio, dissero tra sé: Costui è l’erede; venite, uccidiamolo, e avremo
noi l’eredità. E, presolo, lo cacciarono fuori della vigna e l’uccisero.
Quando dunque verrà il padrone della
vigna che farà a quei vignaioli?”. Gli rispondono: “Farà morire
miseramente quei malvagi e darà la vigna ad altri vignaioli che gli
consegneranno i frutti a suo tempo”.
E Gesù disse loro: “Non avete mai letto
nelle Scritture: ‘‘La pietra che i costruttori hanno scartata è
diventata testata d’angolo; dal Signore è stato fatto questo ed è
mirabile agli occhi nostri’’? Perciò io vi dico: vi sarà tolto il regno
di Dio e sarà dato a un popolo che lo farà fruttificare”.
Udite queste parabole, i sommi sacerdoti
e i farisei capirono che parlava di loro e cercavano di catturarlo; ma
avevano paura della folla che lo considerava un profeta.
3) Riflessione
• Il testo del vangelo di oggi forma
parte di un insieme più vasto che include Matteo 21,23-46. I capi dei
sacerdoti e gli anziani avevano chiesto a Gesù con quale autorità lui
facesse le cose (Mt 21,23). Loro si consideravano i padroni di tutto e
volevano che nessuno facesse nulla senza il loro permesso. La risposta
di Gesù si divide in tre parti: 1) Lui, a sua volta, rivolge una domanda
perché vuole sapere da loro se Giovanni Battista era del cielo o della
terra (Mt 21,24-27). 2) Racconta la parabola dei due figli (Mt
21,28-32). 3) Racconta la parabola della vigna (Mt 21,33-46) che è il
vangelo di oggi.
• Matteo 21,33-40: La parabola della
vigna. Gesù comincia così: “Ascoltate un’altra parabola: C’era un
padrone che piantò una vigna e la circondò con una siepe, vi scavò un
frantoio, vi costruì una torre”. La parabola è un bel riassunto della
storia di Israele, tratto dal profeta Isaia (Is 5,1-7). Gesù si dirige
ai capi dei sacerdoti, agli anziani (Mt 21,23) e ai farisei (Mt 21,45) e
dà una risposta alla domanda che gli hanno rivolto sull’origine della
sua autorità (Mt 21,23). Per mezzo di questa parabola, Gesù chiarisce
varie cose: (a) Rivela l’origine della sua autorità: lui è il figlio,
l’erede. (b) Denuncia l’abuso dell’autorità dei vignaiuoli, cioè, dei
sacerdoti e degli anziani che non si occupavano del popolo di Dio. (c)
Difende l’autorità dei profeti, mandati da Dio, ma massacrati dai
sacerdoti e dagli anziani. (4) Smaschera le autorità che manipolano la
religione e uccidono il figlio, perché non vogliono perdere la fonte di
reddito che riuscirono ad accumulare per loro, lungo i secoli.
• Matteo 21,41: La sentenza che loro
stessi si danno. Al termine della parabola, Gesù chiede: “Quando dunque
verrà il padrone della vigna che farà a quei vignaioli?” Loro non si
rendono conto che la parabola stava parlando proprio di loro. Per
questo, con la risposta che loro danno, decretano la loro condanna: “I
capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo risposero: “Farà morire
miseramente quei malvagi e darà la vigna ad altri vignaioli che gli
consegneranno i frutti a suo tempo”. Diverse volte Gesù usa questo
stesso metodo. Lui porta la persona a dire la verità su se stessa, senza
rendersi conto che essa stessa si condanna. Per esempio, nel caso del
fariseo che condanna la giovane considerandola una peccatrice (Luca
7,42-43) e nel caso della parabola dei due figli (Mt 21,28-32).
• Matteo 21,42-46: La sentenza data da
loro stessi viene confermata dal loro comportamento. Dal chiarimento di
Gesù, i sacerdoti, gli anziani e i farisei capiscono che la parabola
parla di loro, ma loro non si convertono. Anzi! Mantengono in piedi il
loro progetto di uccidere Gesù. Rifiuteranno “la pietra angolare”. Ma
non hanno il coraggio di farlo apertamente perché temono la reazione
della gente.
• I diversi gruppi al potere nel tempo
di Gesù. Nel vangelo di oggi spuntano due gruppi che, in quel tempo,
governavano: sacerdoti, anziani e farisei. Segue a continuazione una
breve informazione sul potere che aveva ognuno di questi gruppi ed
altri:
a) Sacerdoti: Erano gli incaricati del
culto nel Tempio. La gente portava al Tempio la decima e le altre tasse e
offerte per pagare le promesse fatte. Il sommo sacerdote occupava un
ruolo importante nella vita della nazione, sopratutto dopo l’esilio. Era
scelto o nominato tra le tre o quattro famiglie aristocratiche, che
ostentavano più potere e ricchezza.
b) Anziani o Capi del popolo: Erano i
leaders locali nei diversi villaggi e città. La loro origine veniva dai
capi delle antiche tribù.
c) Sadducei: Erano l’elite laica
aristocratica della società. Molti di essi erano ricchi commercianti o
latifondisti. Dal punto di vista religioso erano conservatori. Non
accettavano i cambiamenti proposti dai farisei come, per esempio, la
fede nella risurrezione e l’esistenza degli angeli.
d) Farisei: Fariseo significa: separato.
Essi lottavano affinché mediante l’osservanza perfetta della legge
della purezza, la gente arrivasse ad essere pura, separata e santa come
esigevano Legge e la Tradizione! A causa della testimonianza esemplare
della loro vita secondo le norme dell’epoca, la loro autorità morale era
molto sentita nei villaggi della Galilea.
e) Scribi o dottori della legge: Erano
gli incaricati di insegnare. Dedicavano la loro vita allo studio della
Legge di Dio ed insegnavano alla gente come fare per osservare in tutto
la Legge di Dio. Non tutti gli scribi erano della stessa linea. Alcuni
erano legati ai farisei, altri ai sadducei.
4) Per un confronto personale
• Alcune volte, ti sei sentito
controllato/a in modo ingiustificato, in casa, nel lavoro, nell’ambito
della Chiesa? Quale è stata la tua reazione? La stessa di Gesù?
• Se Gesù tornasse oggi e raccontasse la stessa parabola come reagirei io?
5) Preghiera finale
Come il cielo è alto sulla terra,
così è grande la sua misericordia
su quanti lo temono;
come dista l’oriente dall’occidente,
così allontana da noi le nostre colpe. (Sal 102)
così è grande la sua misericordia
su quanti lo temono;
come dista l’oriente dall’occidente,
così allontana da noi le nostre colpe. (Sal 102)
da | O.carm
Nessun commento:
Posta un commento