Vangelo
Lc.19,1-10
Riflessione di don Luciano Sanvito
Lo spirito di Zaccheo
"CERCAVA DI VEDERE..."
Lo spirito della curiosità...
Quanto è bello vedere quel piccolo e ricco Zaccheo che
vuol curiosare di Gesù, della sua presenza e del suo passaggio in quel momento.
Una bella, sana, e presto santa curiosità, appagata ben
più del previsto nel suo risultato.
Lo spirito dell'istintività...
Una ricchezza che non lo appaga se non viene confrontata
con Colui che passa, ma che egli non riesce a vedere ancora, se non...salendo,
arrampicandosi, quasi come una scimmietta, in fretta e furia, per poter
accedere a quel ramo dove posarsi e vedere.
Lo spirito della bellezza...
L'incontro lo rende appagato: quel Gesù che lo chiama
attira la bellezza dell'anima, della mente, e il cuore palpita di gioia,
sentendosi invitato a passare da semplice curioso a pubblicamente invitato, da
pubblicamente odiato a pubblicamente amato da quell'energia di bellezza
interiore che entra nelle profondità della sua "casa": nel tutto di
sè.
Lo spirito di Zaccheo...
EMERGE IN PIENEZZA E NELLA SUA GIOIA PROCLAMATA E
INCARNATA NELLA SCELTA DELL'AMORE IL SUO SPIRITO SANATO
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