sabato 25 ottobre 2014

Un pensiero al giorno - Benedetto XVI



Come non rispondere all'amore del Padre celeste con una vita da figli riconoscenti? In Cristo ci ha fatto dono di tutto se stesso, e ci chiama a una relazione personale e profonda con Lui. Quanto più pertanto imitiamo Gesù e Gli restiamo uniti, tanto più entriamo nel mistero della santità divina. Scopriamo di essere amati da Lui in modo infinito, e questo ci spinge, a nostra volta, ad amare i fratelli. Amare implica sempre un atto di rinuncia a se stessi, il "perdere se stessi", e proprio così ci rende felici.
Benedetto XVI, 1 Novembre 2006

1 commento:

  1. Chi serve per amore imitando Gesù,Maria e Giuseppe,è felice 24/24 ore!

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