giovedì 26 marzo 2015

San Giovanni della Croce: "DETTI DI LUCE E AMORE"



18. L’anima che va a Dio, se nasconde in sé il più piccolo attaccamento alle cose del mondo, possiede un’impurità e un’imperfezione maggiore che se fosse sotto il peso di tutte le spiacevoli e moleste tentazioni o tenebre possibili, perché la sua volontà razionale non vuole acconsentirvi. Essa però può fiduciosamente arrivare a Dio, per compiere la volontà di Sua Maestà che dice: Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò (Mt 11,28).

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