Tempo di Quaresima
1) Preghiera
Ispira le nostre azioni, Signore,
e accompagnale con il tuo aiuto,
perché ogni nostra attività
abbia sempre da te il suo inizio
e in te il suo compimento.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
e accompagnale con il tuo aiuto,
perché ogni nostra attività
abbia sempre da te il suo inizio
e in te il suo compimento.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
2) Lettura del Vangelo
Dal Vangelo secondo Luca 9,22-25
In quel tempo, Gesù disse ai suoi
discepoli: “Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto, essere riprovato
dagli anziani, dai sommi sacerdoti e dagli scribi, esser messo a morte e
risorgere il terzo giorno”.
E, a tutti, diceva: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua.
Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per me, la salverà.
Che giova all’uomo guadagnare il mondo intero, se poi si perde o rovina se stesso?”
3) Riflessione
• Ieri abbiamo incominciato il tempo
della Quaresima. Finora la liturgia quotidiana seguiva il vangelo di
Marco, passo a passo. A partire da ieri fino al giorno di Pasqua la
sequenza delle letture del giorno sarà data dalla tradizione antica
della quaresima con le sue letture, già fisse, che ci aiuteranno ad
entrare nello spirito della quaresima e della preparazione alla Pasqua.
Fin dal primo giorno, la prospettiva è quella della Passione, Morte e
Risurrezione e del senso che questo mistero ha per la nostra vita. E’
quanto ci viene proposto nel testo assai breve del vangelo di oggi. Il
testo parla della passione, morte e risurrezione di Gesù ed afferma che
seguire Gesù vuol dire caricarsi la croce dietro Gesù.
• Poco prima, in Luca 9,18-21, Gesù
chiede: “Chi dice la gente che io sia?”. Loro risposero indicando le
diverse opinioni: “Giovanni Battista, Elia o uno degli antichi profeti”.
Dopo aver ascoltato le opinioni degli altri, Gesù chiese: “E voi, chi
dite che io sia?” Pietro rispose: “Il Cristo di Dio!”, ossia il signore è
colui che è atteso dalla gente! Gesù era d’accordo con Pietro, ma
proibì di parlarne alla gente. Perché Gesù lo proibisce? Perché in quel
tempo tutti aspettavano il messia, però ciascuno a modo suo: alcuni come
re, altri come sacerdote, dottore, guerriero, giudice o profeta! Gesù
pensa in modo diverso. Lui si identifica con il messia servo e
sofferente, annunciato da Isaia (Is 42,1-9; 52,13-53,12).
• Il primo annuncio della passione. Gesù
comincia ad insegnare che lui è il Messia Servo ed afferma che, come il
Messia Servo annunciato da Isaia, presto sarà messo a morte nello
svolgimento della sua missione di giustizia (Is 49,4-9; 53,1-12). Luca è
solito seguire il vangelo di Marco, ma qui lui omette la reazione di
Pietro che sconsigliava Gesù di pensare al messia sofferente ed omette
anche la dura risposta: “Lontano da me, Satana! Perché non pensi le cose
di Dio, ma degli uomini!” Satana é una parola ebraica che significa
accusatore, colui che allontana gli altri dal cammino di Dio. Gesù non
permette che Pietro si allontani dalla sua missione.
• Condizioni per seguire Gesù. Gesù tira
conclusioni valide fino al giorno d’oggi: “Se qualcuno vuol venire
dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi
segua”. In quel tempo la croce era la pena di morte che l’impero romano
imponeva ai criminali emarginati. Prendere la croce e caricarla dietro
Gesù era lo stesso che accettare di essere emarginato dal sistema
ingiusto che legittimava l’ingiustizia. Era lo stesso che rompere con il
sistema. Come dice Paolo nella Lettera ai Galati: “Il mondo per me è
stato crocifisso, come io per il mondo” (Gal 6,14). La croce non è
fatalismo, nemmeno è esigenza del Padre. La Croce è la conseguenza
dell’impegno liberamente assunto da Gesù di rivelare la Buona Novella
che Dio è Padre, e che quindi tutti e tutte dobbiamo essere accettati e
trattati/e da fratelli e sorelle. A causa di questo annuncio
rivoluzionario, lui fu perseguitato e non ebbe paura di dare la propria
vita. Non c’è prova d’amore più grande che dare la vita per il fratello.
4) Per un confronto personale
• Tutti aspettavano il messia, ognuno a modo suo. Qual è il messia che io aspetto e che la gente di oggi aspetta?
• La condizione per seguire Gesù è la croce. Come reagisco davanti alle croci della vita?
5) Preghiera finale
Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte. (Sal 1)
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte. (Sal 1)
da | O.Carm
Nessun commento:
Posta un commento