lunedì 9 giugno 2014

Scartando la caramella...



Riscoprire la beatitudine.
Che non sta affatto nelle cose del mondo, della logica terrena.
Ma in quelle situazioni che non combaciano con lo stile del mondo.
Lì, nella sofferenza, proprio da lì, far uscire il senso della beatitudine.
Lì, nell'afflizione, proprio lì, far emergere in quella afflizione la beatitudine.

La Beatitudine non entra nel mondo, ma esce dal mondo, proiettandoci nella dimensione della gloria; o meglio, della glorificazione delle realtà che proprio il mondo scarta.
Scarta....
Scarta...
Come una caramella...
Sì, proprio come una caramella viene scartata, viene privata della sua copertura, del suo involucro, e se ne può gustare la beatitudine, così, da questa immagine che esce proprio dal mondo, si gusta la beatitudine una volta scartata la situazione che ricopre le realtà della nostra vita.

E le caramelle amare, guarda caso, una volta scartate, sono proprio esse le medicine più efficaci, le consolazioni più forti, una volta si è tolto l'involucro, l'apparente copertura che le nascondeva agli occhi.
Basta scartare...
E tutto si apre.
LA VITA E' PIENA DI CARAMELLE SCARTATE O DA SCARTARE...
BASTA TOGLIERE CON PAZIENZA L'INVOLUCRO, E SI E' BEATI.

don Luciano Sanvito

Nessun commento:

Posta un commento