domenica 15 giugno 2014

Un progetto divino



Il mistero di Dio si compone, si scompone e ricompone continuamente nella storia umana.
La tesse e la ritesse, ne ricuce gli strappi, ne ricama gli orli, ne ridisegna i contorni.
Il progetto divino si smembra e si rigenera proprio attraverso le ferite e le guarigioni del mondo, con il contributo ora di Uno, ora dell'Altro, ora del Terzo.
Ma tutti concordi su un unico punto agente, su un'unica leva, su uno stesso sentire.
Personalizzando Se Stessi, l'umano, e il mondo; sempre più, nel farsi della storia, che via via, ora nasconde, ora riesprime le caratteristiche del Mistero, e le riapplica in modi sempre antichi e sempre nuovi, secondo l'esigenza, l'emergenza e la necessità

Un Mistero incomprensibile, inaccessibile, eppure più vicino all'umano più di se stesso, richiamando come la persona umana è vicina alla Persona Divina, come il mistero umano è in alleanza con il Mistero Divino, e come il Regno divino e quello umano vivono modi e tempi diversi, ma di un solo sentire, gioire e soffrire.

Il progetto divino si lascia condizionare dal progetto umano, anche se non avviene in viceversa.
Per entrambi, la base del presente è la soglia della giustizia, della chiarezza e del valore di tutto.

Rimane l'alone del mistero per entrambi, come a ricordare che gli atteggiamenti del cammino nella storia si accompagnano alla sorpresa, alla ammirazione, alla contemplazione, alla ricerca, al dubbio e alla domanda.

Tutto quello che succede diventa partecipe del farsi del progetto divino nell'umano, rispettando le diversità, accrescendo la diversità, arricchendo la comunione di vita.
SOLO ALLA LUCE DEL PROGETTO DIVINO, L'UMANO PROGETTA IL SENSO

don Luciano Sanvito

Nessun commento:

Posta un commento